IL TERRITORIO – Pescata tra Ogliastro Marina e Punta licosa, la triglia rossa di Licosa vive ad una profondità che va dai 10 ai 50 metri.
Si nutre di un piccolo crostaceo che conferisce alle loro carni un colore rosso intenso, ben visibile sul dorso e che muta in rosa intenso una volta pescata.
LA PESCA – La pesca è praticata durante tutto l’anno con l’uso del tramaglio, una lunga rete da posta che si sistema verticalmente in mare la sera e si recupera al mattino.
La pesca è limitata ed è possibile pescarne solo 20 kg al massimo per imbarcazione.
LA LAVORAZIONE – Una volta pescate, le triglie sono portate in appositi laboratori per la lavorazione: qui sono diliscate, pulite dalla testa e dalle interiora e lavate con acqua di mare per poi essere stivate in apposite cassette di legno. Segue il processo di salatura, disponendo le triglie a strati e poi chiusi nei cosiddetti “tempagni” e pressati con pietre.
Il prodotto è lasciato stagionare per circa due mesi nei “mazzeni”, depositi tradizionali scavati nelle rocce in prossimità del mare in cui il clima si mantiene fresco e ventilato durante tutto l’anno. Generalmente si consuma fresca o trasformata, sia sotto sale che marinata.
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